Saturno: moduli
Da Sezione Pianeti UAI.
Versione delle 13:44, 1 gen 2011, autore: Idalprete (Discussione | contributi)
- A causa del notevole schiacciamento polare (1/10) e della presenza del sistema degli anelli, nel corso di un'apparizione e da un'apparizione all'altra non variano solo le dimensioni apparenti del globo di Saturno, ma l'intera geometria del sistema. Per l'osservazione visuale del pianeta è dunque consigliabile disporre di una serie di moduli che riportino correttamente, a seconda dell'epoca dell'osservazione, l'esatto aspetto del pianeta e degli anelli. Nel corso di un ciclo di apparizioni (circa 30 anni) l'inclinazione dell'asse polare di Saturno rispetto alla Terra può variare da circa +28° a -28°. La Sezione Pianeti ha quindi preparato una serie di moduli di 2° in 2° in grado di coprire tutte le possibili esigenze. Utilizzando quello più vicino all'effettiva latitudine saturnocentrica della Terra (Bo), la differenza tra l'inclinazione degli anelli sul modulo e quella effettiva sarà al massimo 1°. Avendo sotto mano il modulo corretto sarà possibile, tra l'altro, utilizzare con fiducia la maschera degli anelli come riferimento per posizionare i dettagli sul globo.
- Gli anelli di Saturno giacciono nel piano equatoriale del pianeta; la loro inclinazione rispetto alla Terra è data quindi dal valore della latitudine saturnocentrica della Terra, cioè la latitudine (in coordinate centriche! Vedi il paragrafo Latitudine nella pagina dedicata alla posizione dei dettagli) di Saturno dalla quale si vedrebbe la Terra transitare allo zenit. Questo valore è fornito da alcuni software, da vari almanacchi o può essere reperito nelle effemeridi in basso sotto la colonna tilt. Il reperimento di questo dato in certi software, anche eccellenti, richiede spesso un po' di attenzione: ad esempio, in JUPOS esso viene fornito dal menu effemeridi come Declin. of Earth. Dei due valori quello corretto è il primo, espresso in coordinate centriche, mentre la seconda colonna (B") usa coordinate grafiche. Come si può notare, anche se la variazione dell'apertura degli anelli segue sempre un preciso trend questo non cambia affatto in modo lineare nel corso di un'apparizione. Di seguito viene fornito l'elenco dei moduli da utilizzare di anno in anno (che non tiene conto dei periodi di inosservabilità del pianeta). Cliccando sul valore del tilt è possibile scaricare il modulo relativo.
Nota bene: I moduli disponibili sono in gran parte quelli relativi a valori di tilt negativi. Il disegno può essere eseguito rovesciando il modulo, e sostituendo un segno '+' al valore del tilt. Speriamo di avere presto on-line tutti i moduli corretti.
2011
- 01 gennaio - 24 marzo: +10
- 25 marzo - 16 agosto: +8
- 17 agosto - 29 settembre: +10
- 30 settembre - 31 dicembre: +12
2010
- 01 gennaio - 26 marzo: +4 (+4 sfondo nero)
- 27 marzo - 25 luglio: +2 (+2 sfondo nero)
- 26 luglio - 4 settembre: +4
- 5 settembre - 10 ottobre: +6
- 11 ottobre - 21 novembre: +8
- 22 novembre - 31 dicembre: +10
2009
- 01 gennaio - 20 gennaio: 0
- 21 gennaio - 20 marzo: -2
- 21 marzo - 4 luglio: -4
- 5 luglio - 14 agosto: -2
- 15 agosto - 22 settembre: 0
- 23 settembre - 28 ottobre: +2
- 29 ottobre - 31 dicembre: +4
2008
- 01 gennaio - 16 gennaio: -6
- 17 gennaio - 13 marzo: -8
- 14 marzo - 20 giugno: -10
- 21 giugno - 02 agosto: -8
- 03 agosto - 06 settembre: -6
- 07 settembre - 12 ottobre: -4
- 13 ottobre - 07 dicembre: -2
- 08 dicembre - 31 dicembre: 0
2007